Domenica 21 maggio 2017 – ZOUFPLAN – Escursione a carattere geologico e naturalistico
SAF Escursionismo – C.A.I. Sezione di Udine
Domenica 21 maggio 2017 – ZOUFPLAN – Escursione a carattere geologico e naturalistico
ISCRIZIONI: Entro il 19/05/2017 presso la Sede
PRESENTAZIONE GITA: Giovedì 18 maggio 2017 ore 21.00
DIFFICOLTA’: E (Escursionistica)
DISLIVELLO: irrilevante (m 100)
DURATA ESCURSIONE: effettive di cammino ore 3.00
TRASPORTO: mezzi propri
PARTENZA: ore 08.00 da Udine – NUOVO
TERMINAL BUS in Via della Faula – angolo Via Cadore fronte McDonald’s
RIENTRO: ore 17 circa
QUOTA di PARTECIPAZIONE: Spese di viaggio, da concordare con chi del gruppo mette a disposizione l’auto. I non soci devono attivare
l’assicurazione obbligatoria (€. 8,00 o €. 14,00 a scelta dei massimali).
CAPOGITA: Renzo Paganello e Mirco Venir della Commissione Escursionismo
Tel. +39 366 1858439
Lave basaltiche sottomarine, deserto di sabbia rossa, immani spinte crostali (con sollevamento della zona, abbassamento e risollevamento per chilometri in altezza), crollo di montagne, deviazione di fiumi, giganteschi sbancamenti, circhi glaciali, ecc., ecco cosa si può vedere durante una passeggiata di pochi chilometri sul monte Zoufplan e dintorni. Beh, quantomeno se ne possono vedere le tracce rimaste sul terreno, prima
che l’acqua le cancelli nei prossimi millenni. Diciamo che se la Terra avesse 46 anni di vita, sullo Zoufplan potremmo dare un’occhiata all’incirca agli ultimi tre anni, accorgendoci che ha nascosto, cancellato, i primi sei mesi di questo periodo. Senza dimenticare poi le evidenti tracce molto più recenti della Grande Guerra. Il Fronte Carnico era letteralmente ad un tiro di cannone, dato che sul contiguo monte Terzo era posizionata una batteria di medio calibro dell’artiglieria italiana.
Questo, per sommi capi, il filo conduttore della escursione a carattere divulgativo che si effettuerà domenica 21 maggio 2017 sul monte Zoufplan. Non mancheranno spunti su flora, fauna, meteorologia e leggende. Ritrovo ore 8 nel parcheggio di via della Faula angolo viale Cadore; ci dirigeremo verso Tolmezzo, e prenderemo la strada in direzione di Paluzza. All’imbocco orientale del ponte nuovo sul But tra Paluzza e Cercivento si cercherà di ridurre il numero di auto, in quanto la strada per la montagna è dapprima asfaltata, ma stretta e tortuosa, poi è bianca e più ampia, ma priva di barriere e non tutti amano guidare in queste condizioni. La durata della sola camminata sarebbe di due‐tre ore, ma tra soste, deviazioni, osservazioni, pranzo al sacco, ecc. scenderemo nel tardo pomeriggio. La quota sui 2.000 metri richiede un equipaggiamento adeguato. Il dislivello è
irrilevante (circa 100 metri), ma si andrà spesso fuori sentiero.
21 maggio 2017 – 5^ edizione “in CAMMINO nei PARCHI” e 17^ Giornata nazionale dei SENTIERI
Il CAI propone la Giornata nazionale dei SENTIERI quale momento a carattere nazionale volto a richiamare l’attenzione dei propri associati, cittadini, amministratori pubblici, mass media, sul valore dei sentieri per la frequentazione, la conoscenza, la tutela e la valorizzazione del territorio. Dal 2013 nella stessa giornata CAI‐Federparchi propongono in CAMMINO nei PARCHI allo scopo di dedicarsi alla scoperta della realtà naturalistica e culturale dei Parchi d’Italia, e delle aree protette in generale. L’iniziativa si rivolge a visitatori, turisti, escursionisti e alpinisti, invitati a collaborare alla manutenzione, alla tematizzazione dei sentieri, alla conoscenza del territorio, alla cura e al rispetto per la natura.
DATI E CONSIGLI UTILI PER L’ESCURSIONE:
EQUIPAGGIAMENTO: Abbigliamento normale da montagna con al seguito anche vestiti pesanti in caso di giornata
fredda e/o ventata: scarponi da trekking, giacca vento, cuffia, guanti, pantaloni lunghi e camicia/maglia con le
maniche lunghe.
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