Giovedì 27 Luglio 2017 – ALPI CARNICHE – PASSO DELL’OREGONE q. 2280 e CIMA MONTE PERALBA q. 2694

Pubblicato da Fabio Paschini il

SAF Escursionismo – C.A.I. Sezione di Udine

Giovedì 27 Luglio 2017 – ALPI CARNICHE – PASSO DELL’OREGONE q. 2280 e CIMA MONTE PERALBA q. 2694

DIFFICOLTA’: A E – B EE
DISLIVELLO: A 700 m. salita e discesa; B 900 m. salita e discesa
DURATA ESCURSIONE: A ore 5.00; B ore 6.00
TRASPORTO: Mezzi propri
RITROVO: ore 7.00 – Udine (parcheggio scambiatore di via Chiusaforte); ore 7.00 Spilimbergo (Bar Ponte Roitero – incrocio Sina): ore 7.30 Gemona (bar Al Fungo)
QUOTA di PARTECIPAZIONE: Contributo spese viaggio per auto €. 40 da suddividere per il numero degli occupanti.
NON SOCI: assicurazione obbligatoria (€ 8 oppure € 14 a scelta dei massimali)
ISCRIZIONI: Entro mercoledì 26/07/2017 in Sede SAF-CAI Udine oppure mediante comunicazione via mail a escursionismo@alpinafriulana.it
ACCOMPAGNATORI: A Tosolini Stenia; B Assolari Claudio – Livio De Marchi Tel. +39 3338572771 – Tel: +39 3401418855

ITINERARIO Udine o Spilimbergo – Gemona – Villa Santina – Ovaro – Forni Avoltri Cima Sappada si svolta a destra per Borgata Cima fino all’ampio parcheggio per le sorgenti del Piave.
Itinerario A: Dall’ampio parcheggio al bivio per le sorgenti del Piave, seguiamo la strada segnavia CAI 132, dopo circa un centinaio di metri troviamo il sentiero delle Marmotte (ripida scorciatoia che porta al rifugio) che noi tralasciamo continuando la salita sulla comoda strada che conduce dapprima alla cava di marmo e dopo aver costeggiato le pareti meridionali del Peralba, giunge comodamente alla terrazza panoramica del rifugio Calvi (m 2164, 1h 30’). Su di noi incombono le pareti del Monte Chiadenis e del Peralba separati dal vicino intaglio del Passo Sesis, mentre verso ovest il panorama si apre su parte della Val Visdende e sul Monte Lastroni. Dopo una sosta presso il rifugio, riprendiamo a salire sul sentiero n.132 alla volta del Passo Sesis. Dopo qualche tornante lasciamo a sinistra la deviazione per la Ferrata Sartor, continuando la salita fino al prima citato passo Sesis. Qui la vista si apre verso est sull’enorme Val di Fleons cui fanno da corona le cime dei Monti Fleons, Creta Verde e Avanza in un magnifico susseguirsi. Continuando verso nord sul sentiero n.132, percorriamo un bellissimo tratto in costa che con leggeri saliscendi (quota massima, m 2382, 2h 35’ dalla partenza) conduce al Passo Oregone (m 2280, 3h.00 circa dalle autovetture), dove un cippo segna il confine fra Italia e l’Austria. Nei pressi sorge anche una fortezza, a testimonianza delle antiche contese territoriali fra noi e i nostri vicini. Da questo punto il rientro avviene seguendo a ritroso il percorso della salita fino al parcheggio delle auto (ore 5.00 circa).

Itinerario B: Il percorso per la prima parte segue quello A e si differenzia solo dopo aver superato forcella Sesis nel punto dove il sentiero si biforca, noi seguiremo il tracciato a sinistra chiamato via normale Austriaca o di Giovanni Paolo II. Dal bivio si sale sul sentiero interrotto da alcune balze rocciose e continuando la salita si arriva ad una cengia rocciosa e poco oltre a un breve cammino attrezzato che sbocca sulla larga cresta sommitale, dove vi erano le posizioni austriache e continuando sulla destra si arriva alla cima dove è situata la statua della Madonnina del Peralba.
Il ritorno, dopo essersi rifocillati, per entrambi i percorsi è lo stesso tracciato fatto all’andata
EQUIPAGGIAMENTO: Abbigliamento adeguato di media montagna, scarponcini da trekking, pantaloni lunghi, giacca impermeabile. Un cambio completo da lasciare in auto.
CARTOGRAFIA: ed. Tabacco foglio 01

Società Alpina Friulana
Via Brigata Re, 29 – Udine
Segreteria – tel. +39 0432 504290
Orario: mer-giov-ven 17.30-19.00,
giovedì anche dalle 21 alle 22.30
posta: escursionismo@alpinafriulana.it
sito internet: www.alpinafriulana.it

 

 


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